All’Istituto Comprensivo di Busalla, quest’anno i ragazzi hanno continuato a camminare. Dopo i rallentamenti dovuti alle restrizioni pandemiche e a quelle per la peste suina, il progetto “Una Scuola che Cammina” li ha riportati sui sentieri del territorio della Valle Scrivia, e non solo, dal verde dei monti all’azzurro del mare, con lo stesso spirito che una delle insegnanti responsabili dell’iniziativa, Roberta Cartasso, ci aveva già raccontato nel 2022 (leggi l’articolo In cammino la scuola è più bella).

“Gli alunni che hanno aderito nell’anno scolastico 2022/2023 sono stati 28” ci aggiorna Roberta. “Anche nel corso dell’autunno/inverno hanno sempre partecipato alle gite del sabato almeno la metà degli iscritti, con una sorta di rotazione che ha permesso a tutti di godere di questi momenti di incontro sani e sempre preziosi per la relazione con gli altri e con se stessi”.

Le camminate realizzate grazie al sostegno della Fondazione Alberto Castelli hanno avuto come meta i sentieri di Monte Banca/Montoggio, Carsi/Pentema, Varazze/Cogoleto e Bavastrelli/Monte Antola: quattro diverse gite di cui possiamo vedere alcuni dei momenti più belli in queste foto.

Una bella novità per il progetto è stata la disponibilità da parte del Comune di Busalla a fornire alle due docenti accompagnatrici il supporto di un educatore: questo ha permesso la partecipazione e l’inclusione di un alunno con disabilità, che altrimenti avrebbe dovuto rinunciare all’esperienza. L’alunno ha potuto essere presente a tutte le gite, partecipando con grande entusiasmo e maturando nuove amicizie.

“Siamo stati felici di vedere il gruppo crescere e affiatarsi ogni giorno di più” dice ancora Roberta Cartasso, che conclude: “Vogliamo dire ancora un grazie particolare alla Fondazione Alberto Castelli per la fiducia che ci ha riservato sostenendo il progetto. Grazie anche al Comune di Busalla per averci supportato con il suo educatore e alla nostra dirigente per aver permesso tutto questo”.